Calendario spettacoli
Mar, 10—Settembre—2024
Ore 20:45
HELLO TRIESTE! UN BOOGIE-WOOGIE CHIAMATO ITALIA…
Teatro San Giorgio - Udine
Rassegna:
Armonie in Città
Armonie in Città
Biglietti
INFORMAZIONI:
biglietteria@fondazionebon.com
tel. +39 0432 543049
Mar, 10—Settembre—2024
Ore 20:45
HELLO TRIESTE! UN BOOGIE-WOOGIE CHIAMATO ITALIA…
Teatro San Giorgio - Udine
Rassegna:
Armonie in Città
Armonie in Città
Artisti
Personaggi e Interpreti
Michela Cembran è Ondina Covacich
Valentino Pagliei è Edy Bevilaqua/Vodopivec/Drinkwater
Eleonora Lana è Brunetta
Elena Caineri è Mariuccia
The 1000 Streets’ Orchestra
Lumen Harmonicum
Spettacolo
Forse non tutti sanno che dopo la Seconda Guerra Mondiale, Trieste e la Venezia Giulia furono italiane solo a partire dal 1954. A settant’anni di distanza Hello Trieste! intende ricostruire in maniera “artistica” spunti di quell’importantissimo passaggio storico che portò poi all’istituzione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. In occasione de “La Rievocazione”, serata talk-show organizzata da una seguitissima emittente televisiva locale (“Free Trieste Network”) per rievocare, senza troppi approfondimenti, la memoria dei sanguinosi moti dell’autunno precedente, quando gruppi di giovani studenti, seguiti poi da quasi tutta la città, scesero in piazza invocando l’Italia negli ultimi frenetici mesi del Governo Militare Alleato, il giovane conduttore Edy Bevilacqua vuole offrire al pubblico un inaspettato scoop giornalistico presentando in trasmissione Ondina Covacich, anziana signora che, a quanto pare, aveva partecipato ai moti di piazza. Cercando di metterla a suo agio, e per rievocare l’epoca con degli stacchi musicali, il conduttore ha convocato anche un gruppo swing, The 1000 Streets’ Orchestra, con l’incarico di eseguire musiche di Guido Cergoli, uno dei musicisti giuliani più attivi a Trieste e in Italia nei primi anni ’50, e per accattivarsi il pubblico ha intitolato l’intervento musicale: Hello Trieste! Un boogie-woogie chiamato Italia. Messa alle strette dalle insistenti domande rievocative, Ondina ribalta i ruoli spingendo il conduttore ad immedesimarsi in un giovane ufficiale britannico, magari uno di quelli che diede l’ordine di sparare ad altezza d’uomo, con l’intento di fargli capire come quelli come lui potevano aver perso la testa in quei giorni, magari ammaliati da chi voleva l’Italia o da chi voleva il Territorio Libero, o addirittura il passaggio alla Jugoslavia di Tito. Le due vocalist del gruppo swing improvvisamente si trasformano in Mariuccia e Brunetta, giovani avvenenti triestine entrambi interessate a corteggiare e competere per portare dalla loro il povero conduttore, trovatosi a suo malgrado a ricoprire i panni di Eddy Drinkwater…
Con il contributo Regione Fvg – Avviso pubblico in ricordo dei Martiri del ‘53
#IOSONOFRIULIVENEZIAGIULIA
Scaletta
Spettacolo Swing sulle note Anni ’50 di Guido Cergoli
Musiche di
G. Cergoli
R. Pitacco
Testi di
Massimo Favento