_BACHECA
30 Ottobre 2024

AL TEATRO PAOLO MAURENSIG DI TAVAGNACCO TRE DOMENICHE ALL’INSEGNA DEL TEATRO IN LINGUA FRIULANA


LEGGI TUTTO
_BACHECA
25 Ottobre 2024

NADA MÀS FUERTE, IL 30 OTTOBRE AL TEATRO PAOLO MAURENSIG IL PROGETTO DEL GENIALE TROMBONISTA MAURO OTTOLINI E DELL’ECLETTICA CANTANTE VANESSA TAGLIABUE YORK


LEGGI TUTTO

AL TEATRO PAOLO MAURENSIG DI TAVAGNACCO TRE DOMENICHE ALL’INSEGNA DEL TEATRO IN LINGUA FRIULANA

SI COMINCIA DOMENICA 3 NOVEMBRE ALLE 17.00 CON IL MUSICAL I CUARS DAL MUS DOMENICA 10 NOVEMBRE SARÀ LA VOLTA DELLA VULCANICA CATINE, ULTIMO APPUNTAMENTO IL 17 CON DELITTO IMPERFETTO IN CASA FIASCHETTO

Invît a teatri”, questo il titolo della rassegna teatrale in lingua friulana che proporrà tre spettacoli in marilenghe a ingresso libero in altrettante tre domeniche del mese di novembre al Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto in comune di Tavagnacco, venue che sta ospitando in questi mesi la sua prima stagione di eventi organizzata dalla Fondazione Luigi Bon. Sempre su iniziativa della fondazione, in collaborazione questa volta con l’Associazione Teatrale Friulana e il Comune di Tavagnacco ecco dunque “Invît a teatri”, che vedrà il suo primo evento domenica 3 novembre alle 17.00 con il musical dal titolo “I cuars dal mus”, proposto dalla Compagnia Parce No, con musiche di Alessio de Franzoni, testi di Sara Rigo e libretto di Anna Placereani. Tre ragazze, eredi di una azienda agricola friulana produttrice di vino, sposano tre fratelli che per amore si trasferiscono dalla bassa nel ridente paesino di Montenars. Alla Cantine dai Montei si vive in semplicità, sorridendo, lavorando e, perché no, anche litigando! Tre sorelle dai caratteri diversi sognano il futuro della propria famiglia. Tre fratelli un po’ ambiziosi, un po’ desiderosi di trasgressione, si lanciano in un’improbabile avventura oltre confine che porterà a una serie di eventi dai quali sarà poi difficile districarsi. Chissà quali saranno le conseguenze per la simpatica famiglia.

Dopo questo primo appuntamento il calendario di “Invît a teatri” proseguirà domenica 10 novembre (tutti gli eventi inizieranno alle 17.00) con “Catine Show”, di e con la vulcanica Catine, che in questo spettacolo presenterà alcuni dei suoi numerosi personaggi femminili. La chiusura della rassegna sarà domenica 17 novembre con ”Delitto imperfetto in casa Fiachetto” proposto dalla Compagnia Il Tomât, autore David Conati e regia Adriana Dainotto. Per info sulla rassegna e sulla stagione del Teatro Paolo Maurensig visitare il sito www.fondazionebon.com, chiamare il +39 0432 543049 o scrivere a biglietteria@fondazionebon.com .

 

NADA MÀS FUERTE, IL 30 OTTOBRE AL TEATRO PAOLO MAURENSIG IL PROGETTO DEL GENIALE TROMBONISTA MAURO OTTOLINI E DELL’ECLETTICA CANTANTE VANESSA TAGLIABUE YORK

UN CONCERTO JAZZ MODERNO INCENTRATO SUI GRANDI INTERPRETI DELLA MUSICA POPOLARE MESSICANA, PERUVIANA, LIBANESE, PORTOGHESE E CUBANA ACCOMPAGNERÀ LA FVG ORCHESTRA CON PRIMO VIOLINO UENDI REKA

 

Entra nel vivo la stagione del Teatro Paolo Maurensig di Tavagnacco (Ud), il “teatro di tutti”, nuova venue immersiva di recente inaugurazione che ospita, per iniziativa della Fondazione Luigi Bon, la sua prima vera stagione di programmazione. Dopo l’intitolazione del teatro allo scritto friulano di Canone inverso, e il primo evento dedicato alla danza, il programma prevede ora un nuovo appuntamento del calendario musicale. Mercoledì 30 ottobre, alle 20.30, ecco quindi il concerto dal titolo Nada Màs Fuerte. Sul palco il geniale trombonista, compositore e direttore d’orchestra Mauro Ottolini e l’eclettica cantante Vanessa Tagliabue York, accompagnati da Thomas Sinigaglia (fisarmonica), Marco Bianchi (chitarra classica e baritona), Giulio Corini (contrabbasso), Zeno De Rossi (batteria), Valerio Galla (percussioni) e dalla la FVG Orchestra, con primo violino e concertmaser Uendi Reka.

I biglietti per la serata sono ancora in vendita alle biglietterie del Teatro Paolo Maurensig (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30) e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com .

 

Nada Màs Fuerte è un progetto jazz/moderno/entusiasmante che prende vita dalla suggestione della musica popolare, in cui il contatto con il valore della vita si fa intenso. Riverbera la potenza delle voci antiche dei grandi interpreti della musica popolare messicana, peruviana, libanese, portoghese, criolla, cubana. Attraverso composizioni originali e tradizionali, Mauro Ottolini con la collaborazione della cantante Vanessa Tagliabue Yorke e dei musicisti Marco Bianchi e Thomas Sinigaglia, che hanno collaborato agli arrangiamenti di alcuni brani, ci guida a riscoprirne la bellezza e la poesia attraverso queste forme semplici e dirette che esprimono la profondità dell’animo umano di fronte al mistero dell’esistenza.

 

Prossimo appuntamento del calendario stagionale è in programma sabato 9 novembre, primo fra quelli promossi dal Teatri Stabil Furlan, con lo spettacolo Sos Laribiancos, tratto dal romanzo di Francesco Masala, con Pierpaolo Piludu, musiche di Paolo Fresu e regia di Giancarlo Biffi.

 

La Stagione 2024/2025 del Teatro Paolo Maurensig, il “teatro di tutti”, è organizzata da Fondazione Luigi Bon, ERT FVG, FVG Orchestra, Arearea, RiMe MuTe, Teatri Stabil Furlan, Teatro Verdi di Trieste e Fondazione Luigi Bon. Oltre alla nuova venue la programmazione troverà casa anche nel Teatro Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco, che ospiterà alcuni spettacoli del calendario, caratterizzandosi sempre di più quale spazio creativo per nuove produzioni. Il calendario completo su www.fondazionebon.com .

SABATO 19 OTTOBRE – OPEN-DAY CITTA’ DELL’ARTE E DELLA MUSICA

AL CENTRO PER L’INFANZIA LA MATTINA E IL POMERIGGIO PROVA GLI STRUMENTI MUSICALI DELLA SCUOLA DI MUSICA

 

Sono aperte le iscrizioni alla Città dell’Arte e della Musica della Fondazione Luigi Bon

 

Grande giornata di apertura per la Fondazione Luigi Bon che dopo l’inaugurazione della stagione di spettacoli si rituffa nella didattica spalancando le porte della bellissima Fondazione colugnese.

Sono aperte infatti le iscrizioni per l’anno 2025/2026 al Centro per l’Infanzia ad indirizzo artistico-musicale della Fondazione Luigi Bon. Sabato 19 ottobre, alle 11, si terrà l’Open-day di presentazione di questa realtà unica. Una Città dell’Arte e della Musica rivolta ai bambini dai 3 ai 6 anni, un progetto didattico innovativo e di livello nazionale, di ispirazione nel Metodo Reggio Children, che ha come carattere fondante l’integrazione della musica e dei linguaggi espressivi-artistici con l’educazione alle emozioni e alle relazioni.

L’Open-day sarà un “tour” insieme alle insegnanti del Centro Infanzia, per conoscere il percorso educativo triennale, in cui la mission è quella di accogliere nella vita quotidiana la complessità del reale rendendola fruibile ai bambini attraverso la costante ricerca della ricchezza e della bellezza, che essa porta con sé negli spazi della Città dell’Arte e della Musica.

Gli ambienti, grazie a un’importante e recente ristrutturazione, sono stati riqualificati e funzionalizzati per creare un dialogo continuo tra pedagogia e architettura, che come terzo educatore, gioca un ruolo decisivo nel determinare la qualità degli apprendimenti e rappresenta uno dei pilastri dell’approccio educativo.

Ma non è finita qui, il pomeriggio alle 15.30, dopo una breve esecuzione dell’Orchestra dei Ragazzi ovverosia di alcuni dei frequentanti la scuola di musica, ci sarà la presentazione degli strumenti musicali.

Si continuerà la visita tra le aule, dove in ciascuna, si potranno provare tutti gli strumenti: basso elettrico, batteria, chitarra classica e moderna, clarinetto, flauto traverso, oboe, pianoforte, sassofono, tromba, violino e violoncello. Un’occasione per scoprire la musica grazie agli insegnanti della Fondazione, che li faranno ascoltare e provare uno a uno, illustrando le particolarità e caratteristiche di ciascuno.

Da qui si potrà intraprendere un percorso educativo personalizzato, curato da docenti, che vantano esperienze artistiche di rilievo e conoscenze didattiche d’eccellenza nella formazione musicale.

Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.fondazionebon.com o contattare la segreteria a didattica@fondazionebon.com o allo 0432 543049, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30

 

DEDICA A PAOLO MAURENSIG – Intitolazione del Teatro Comunale di Tavagnacco

LA SETTIMA DI BEETHOVEN, BACH E MORRICONE PER IL VIA ALLA STAGIONE DEL NUOVO TEATRO IMMERSIVO DI TAVAGNACCO GIOVEDÌ 17 OTTOBRE LA CERIMONIA DELLA SUA INTITOLAZIONE UFFICIALE ALLO SCRITTORE PAOLO MAURENSIG LA SERATA VEDRÀ LE SUGGESTIONI LETTERARIE E MUSICALI DI MARTINA DELPICCOLO, IL VIOLINO DI FEDERICO GUGLIELMO E LA FVG ORCHESTRA DIRETTA DALL’AUSTRIACO FLORIAN  KRUMPÖCK FINO A FINE APRILE UNA STAGIONE RICCA DI 30 APPUNTAMENTI FRA MUSICA, TEATRO, DANZA E SPETTACOLI IMMERSIVI

Suggestioni letterarie e musicali a cura della critica letteraria Martina Delpiccolo
Federico Guglielmo, violino
Florian Krumpöck, direttore
FVG Orchestra

Giovedì 17 ottobre, ore 20.30 – Teatro Paolo Maurensig, Tavagnacco

Tutto pronto per l’inaugurazione ufficiale della Stagione 2024/2025 della Fondazione Luigi Bon, che quest’anno trova casa nel nuovo teatro immersivo di Feletto Umberto in Comune di Tavagnacco, pronto a divenire il “teatro di tutti”, come annunciato nella presentazione ufficiale del calendario nei giorni scorsi. L’evento inaugurale della stagione, che vede oltre 30 eventi fra musica, teatro, danza e spettacoli immersivi, è in programma giovedì 17 ottobre alle 20.30 con la cerimonia di intitolazione del Teatro Comunale di Tavagnacco a Paolo Maurensig, alla presenza della famiglia e delle autorità. I biglietti per la serata sono ancora in vendita alle biglietterie del Teatro Paolo Maurensig (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30) e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com

Una scelta, quella dell’intitolazione del teatro a Maurensig, che arriva a tre anni dalla sua scomparsa, e che sancisce un legame profondo tra lo scrittore goriziano di fama internazionale e la comunità di Tavagnacco, in cui è vissuto per 45 anni. Un riconoscimento al suo straordinario percorso letterario pluripremiato, a partire dall’esordio nel 1993 con il romanzo “La variante di Lüneburg”, tradotto in tutto il mondo e portato in scena da Milva e Walter Mramor. Tra le sue opere, “Canone inverso” del 1996, che ha ispirato la trasposizione cinematografica per la regia di Ricky Tognazzi. La figura e l’opera di Paolo Maurensig saranno quindi evocate in un percorso di suggestioni letterarie e musicali, a cura della critica letteraria Martina Delpiccolo, in una narrazione che procederà per parole, immagini e note. Partendo dalle citazioni musicali delle opere di Paolo Maurensig e dall’ispirazione che trasse dagli spartiti dei grandi maestri, la FVG Orchestra, diretta dall’austriaco Florian Krumpöck, omaggerà lo scrittore con il Concerto in re minore per violino e orchestra BWV 1052 di Bach, con estratti dalla colonna sonora di Canone Inverso del M° Ennio Morricone e con la Sinfonia N.7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven. Durante la serata il pubblico potrà ammirare anche il progetto multimediale dell’Associazione RiMe MuTe, che, in sintonia con la figura poliedrica di Paolo Maurensig, sperimenta come paradigma per il futuro le potenzialità immersive, multimediali, multivisive e multidisciplinari di questa sala.

Prossimo appuntamento del calendario stagionale è in programma venerdì 25 ottobre, primo fra quelli dedicati alla danza, con il contenitore OffLabel_rassegna per una nuova danza, realizzato dalla Compagnia Arearea. La serata vedrà, dalle 19.30 nel foyer, l’installazione video immersiva Battistero,  seguita alle 20.30 in sala dai progetti Fioriture Autoritratte, e ancora da Scarti. Pezzi non conformi alla qualità attesa.

La Stagione 2024/2025 del Teatro Paolo Maurensig, il “teatro di tutti”, è organizzata da Fondazione Luigi Bon, ERT FVG, FVG Orchestra, Arearea, RiMe MuTe, Teatri Stabil Furlan, Teatro Verdi di Trieste e Fondazione Luigi Bon. Oltre alla nuova venue la programmazione troverà casa anche nel Teatro Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco, che ospiterà alcuni spettacoli del calendario, caratterizzandosi sempre di più quale spazio creativo per nuove produzioni. Il calendario completo su www.fondazionebon.com .

 

LA STAGIONE 2024/2025 DEL NUOVO TEATRO PAOLO MAURENSIG DI TAVAGNACCO

LA FONDAZIONE LUIGI BON PRESENTA LA STAGIONE 2024/2025 DEL NUOVO TEATRO PAOLO MAURENSIG DI TAVAGNACCO

LA VENUE, CHE RAPPRESENTA UN UNICUM IN REGIONE PERCHÉ DOTATA DI UNA TECNOLOGIA AUDIO E VIDEO IMMERSIVA PERMANENTE, OSPITERÀ UN RICCHISSIMO CALENDARIO DI 30 EVENTI FRA MUSICA, TEATRO, DANZA E SPETTACOLI IMMERSIVI

 

Il teatro di tutti”. Ruota attorno a questo preciso intento il lavoro che la Fondazione Luigi Bon porta a concretizzazione, annunciando oggi gli eventi di una stagione 2024/2025 che si annuncia già ricchissima. Fulcro e perno della programmazione sarà una venue di recente inaugurazione, il Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto in comune di Tavagnacco, venue che rappresenta un unicum in regione, perché dotato di un’infrastruttura tecnologica audio e video immersiva permanente, sia all’interno della sala principale, sia nel foyer. Un teatro dalle grandi potenzialità con una tecnologia di ultima generazione, che ospiterà la sua prima vera stagione, qualificandosi appunto come un teatro di tutti, capace di ospitare un calendario eterogeneo di eventi, dalla musica classica al jazz, dalla moderna alla lirica e al gospel, dalla danza al teatro. Concerti e spettacoli proposti da diverse soggetti e realtà: ERT FVG, FVG Orchestra, Arearea, RiMe MuTe, Teatri Stabil Furlan, Teatro Verdi di Trieste e Fondazione Luigi Bon, che hanno lavorato in sinergia per rendere per la prima volta per il Teatro Paolo Maurensig un luogo di tutti e per tutti. Oltre alla nuova venue la programmazione 2024/2025 troverà casa anche nel Teatro Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco, che ospiterà alcuni spettacoli del calendario, caratterizzandosi sempre di più quale spazio creativo per nuove produzioni.

 

L’apertura di un nuovo Teatro crea nuove possibilità culturali ed aggregative per un territorio già fertile grazie al lavoro in simbiosi tra il Comune di Tavagnacco e la Fondazione Luigi Bon che ormai è consolidato da diversi lustri. Il Teatro Paolo Maurensig vuole essere il teatro di tutti in quanto spazio che può offrire una vetrina ai diversi enti produttivi della nostra regione e occasione per il pubblico di apprezzare gli artisti della propria terra in un cartellone che comunque prevede spettacoli regionali, nazionali ed internazionali. Il teatro di tutti perché propone diversi generi che possono raggiungere diverse persone con diversi interessi e perché il costo dei biglietti è possibile per tutti. Di tutti perché ci sarà spazio per le attività delle scuole e dei più piccoli e anche perché coniugherà il teatro di tradizione agli aspetti tecnologici di ultima generazione. Lo sforzo fatto dalla Fondazione Bon di far confluire presso il Teatro Maurensig così numerosi enti di produzione del Friuli Venezia Giulia creando finalmente una rete che amplifichi lo sforzo di ognuno senza inutili competizioni, viene sostenuto convintamente dall’Amministrazione regionale che augura le migliori fortune a tutti i protagonisti di questa nuova avventura.

Mario Anzil, Vicepresidente e Assessore alla cultura e allo sport della Regione Autonoma FVG

 

Da ottobre ad aprile saranno quindi ben 30 gli appuntamenti del calendario stagionale. Fra gli avvenimenti di punta del programma musicale troviamo certamente il momento inaugurativo del 17 ottobre, con l’intitolazione del Teatro Comunale di Tavagnacco a Paolo Maurensig. Una scelta, a tre anni dalla sus scomparsa, che sancisce un legame profondo tra lo scrittore di fama internazionale e la comunità di Tavagnacco, in cui è vissuto per 45 anni. Sul palco la critica letteraria Martina Delpiccolo, il violinista Federico Guglielmo e la FVG Orchestra diretta da Giancarlo De Lorenzo, con un programma di musiche di Ennio Morricone, Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven. L’evento sarà occasione per un primo progetto immersivo dell’Associazione RiMe MuTe, che, in sintonia con la figura poliedrica di Maurensig, sperimenta le potenzialità multivisive e multidisciplinari della sala. Altro evento da segnare sul calendario è quello del 14 novembre, Il Flauto MagicoFantasia in un atto, dal capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart, nella nuova orchestrazione a cura di Paola Magnanini, per la direzione dello straordinario violinista Stefano Furini. La regia è di Andrea Binetti nell’allestimento adattato al teatro Maurensig dalla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Da segnalare il sempre graditissimo ritorno al Teatro Luigi Bon (8 febbraio) di Grigory Sokolov, pianista russo considerato fra i più grandi musicisti del nostro tempo, che da oltre un decennio sceglie il teatro di Colugna quale venue, fra le poche ed esclusive, in cui porta annualmente la sua magia concertistica. Fra gli eventi teatrali da segnalare ci sono certamente l’Otello, di precise parole si vive, con Lella Costa e Gabriele Vacis, in programma il 12 novembre, e il grande ritorno in regione di Alessandro Bergonzoni, il 24 gennaio, con Arrivano i Dunque. Avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca. Ricco sarà anche il calendario degli eventi dedicati alla danza con il contenitore OffLabel_rassegna per una nuova danza, fra cui segnaliamo T.R.I.P.O.F.O.B.I.A., del 31 gennaio, con le compagnie di danza del Friuli Venezia Giulia, beneficiarie del contributo ministeriale, che si uniscono per una serata speciale, presentando al pubblico un proprio spettacolo di repertorio. Prima degli eventi dedicati alla danza, nel foyer del teatro troveranno spazio diversi progetti immersivi, tra cui quello denominato Battistero, del 25 ottobre, installazione video-immersiva, che trasformerà l’atrio del teatro in un luogo in cui immergersi, alla scoperta di nuove percezioni di tempo e di spazio. Le esperienze immersive vedranno poi un calendario di eventi concertistici ad hoc, realizzato dall’Associazione RiMe MuTe, del quale citiamo gli appuntamenti dell’8 dicembre, con Mezzocielo & Wine, performance musicale interdisciplinare che unisce musica, arte visiva e neuroscienze, e il particolarissimo Concerto di Capodanno. Strauss, Dvořák e Wagner: un incontro impossibile, del 3 gennaio, con la Roma Tre Orchestra String Ensemble, la soprano Silvia Cafiero e il pianista Matteo Bevilacqua. Fra gli highlights della stagione citiamo infine due degli appuntamenti proposti dal Teatri Stabil Furlan: Noufcent, con l’attore Michele Zamparini e il fisarmonicista Paolo Forte che reinterpretano in lingua friulana il capolavoro di Alessandro Baricco, Novecento, in programma il 15 febbraio, e Lyra. In memoria di Pier Paolo Pasolini, con la cantante friulana Elsa Martin e il pianista Stefano Battaglia impegnati in un viaggio musicale che vuole celebrare la figura poliedrica e illuminata di Pier Paolo Pasolini, in programma domenica 9 marzo.

 

BIGLIETTERIA

La biglietteria sarà attiva al Teatro Paolo Maurensig il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30. L’acquisto online sarà possibile dal sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com. I biglietti per i singoli spettacoli saranno acquistabili da lunedì 21 ottobre per gli eventi in programma fino a gennaio 2025. Dal 13 gennaio 2025 saranno acquistabili i biglietti per gli eventi da febbraio 2025. Per l’evento del 17 ottobre, i biglietti saranno disponibili dal 9 ottobre. Tutte le info su prezzi, riduzioni, abbonamenti e il regolamento di sala sono consultabili su www.fondazionebon.com/info-biglietteria/ .

 

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

Fondazione Luigi Bon: tel. +39 0432 543049info@fondazionebon.com

Ufficio Stampa: Giovanni Candussio tel. +39 340 2943427 –giovanni.candussio@gmail.com

Facebook: www.facebook.com/FondazioneBon

Instagram: www.instagram.com/fondazioneluigibon

 

 

 

MUSICA

La stagione si apre con l’intitolazione del Teatro Comunale di Tavagnacco a Paolo Maurensig, alla presenza della famiglia e delle autorità. L’evento è in programma giovedì 17 ottobre alle 20.30 e vedrà protagonista la critica letteraria Martina Delpiccolo, il violinista Federico Guglielmo e la FVG Orchestra diretta da Giancarlo De Lorenzo, con un programma di musiche di Ennio Morricone, Johann Sebastian Bach e Ludwig van Beethoven. Progetto jazz/moderno/entusiasmante, che prende vita dalla suggestione della musica popolare è Nada Màs Fuerte, del trombonista Mauro Ottolini, con la FVG Orchestra e la cantante Vanessa Tagliabue Yorke, in programma mercoledì 30 ottobre. I terzo appuntamento è dedicato alla grande lirica, giovedì 14 novembre, con Il Flauto MagicoFantasia in un atto, dal capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart, nella nuova orchestrazione a cura di Paola Magnanini, per la direzione dello straordinario violinista Stefano Furini. La regia è di Andrea Binetti nell’allestimento adattato al teatro Maurensig dalla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Martedì 3 dicembre il programma si sposta al Teatro Luigi Bon, con un concerto denso di colori ed intensità emotive in un repertorio tardo ottocentesco, con musiche di Fauré, Ravel e Franck proposte dal pianista Sandro De Palma e dal Quartetto Adorno. Si resta al Teatro Lugi Bon, giovedì 19 dicembre, per Uno, Due… Svevo!, prequel teatrale e sequel musicale de La Coscienza di Zeno, spettacolo composto da due pièce entrambe alla prima rappresentazione: La Guerra, Herr Schmitz… la Guerra!, di Fulvio Senardi e Quell’Ordigno lassù al Centro della Terra, diretta da Nicola Hansalik Samale. Atmosfere gospel natalizie per il ritorno al Teatro Paolo Maurensig domenica 29 dicembre, con A Symphonic gospel Christmas, del The NuVoices Project, l’ensemble vocale diretto da Paolo Paroni, la  FVG Orchestra e la partecipazione straordinaria di Leslie Sackey, voce solita già collaboratore di grandi come Zucchero e Cheryl Porter e vincitore del talent X Factor nel 2017 con i Soul System. Il 2025 in musica vedrà, giovedì 23 gennaio, lo Smetana TrioMarketa Janouškova, violino, Jan Paleniček, violoncello, Jitka Čechová, pianoforte – in concerto al Teatro Luigi Bon con un programma con musiche di Suk, Novák e Smetana. Considerato uno dei massimi pianisti del nostro tempo, artista ammirato per la sua introspezione visionaria e la sua devozione senza compromessi alla musica è Grigory Sokolov. Nel 1966 quando, a soli sedici anni, è diventato il più giovane musicista di sempre a vincere il I Premio al Concorso Internazionale Čajkovskij di Mosca. Si è esibito con le più prestigiose orchestre prima di decidere di dedicarsi esclusivamente al recital per pianoforte solo. Sokolov tiene circa settanta concerti ogni stagione, immergendosi completamente in un singolo programma e presentandolo in tutte le principali sale d’Europa. Un artista incredibile come incredibile è il legame che si è instaurato fra lui. La Fondazione Luigi Bon e il suo teatro, scelto da oltre un decennio dall’artista come tappa fissa annuale del suo viaggio musicale. Questa magia si rinnoverà anche nella prossima stagione, nel concerto evento in programma sabato 8 febbraio. Livello altissimo anche nell’appuntamento di sabato 15 marzo, ospite d’eccezione il violinista russo Sergej Krylov, direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra, artista di riconosciuto livello mondiale, che al Teatro Paolo Maurensig dirigerà la FVG Orchestra in un programma con musiche di Mozart, Bruch e Mendelssohn-Bartholdy. Chiudono il calendario musicale gli appuntamenti di Venerdì 4 aprile al Teatro Luigi Bon con Quel che resta del genio, con il pianista Francesco Nicolosi e la voce narrante di  Stefano Valanzuolo, e il concerto Trama Latina, con il celebre cantante jazz David Linx, la tromba di Paolo Fresu e il pianoforte di Gustavo Beytelmann, in un autentico omaggio ad alcuni compositori e interpreti della cultura sudamericana. L’evento, in collaborazione con SimulArte, chiuderà la stagione musicale mercoledì 16 aprile al Teatro Paolo Maurensig.

 

TEATRO

Fondazione Luigi Bon e ERT FVG presentano una stagione di prosa di sei importanti appuntamenti al via martedì 12 novembre al Teatro Paolo Maurensig con l’Otello, di precise parole si vive, con Lella Costa e regia di Gabriele Vacis. Mercoledì 20 novembre sarà invece il Teatro Luigi Bon a ospitare Cardio Drama, spettacolo semiserio su un organo quasi perfetto, storia ambientata in un ospedale in cui tre personaggi lo abitano, lo subiscono e lo raccontano. Grande ritorno in Friuli Venezia Giulia venerdì 24 gennaio per Alessandro Bergonzoni, drammaturgo, scrittore, umorista, attore e paroliere italiano amatissimo dal pubblico, che porterà al Teatro Maurensig il suo nuovo spettacolo Arrivano i Dunque. Avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca. Un cast di grande livello quello del successivo appuntamento stagionale, di scena lunedì 3 febbraio al Teatro Maurensig. Nella commedia Pigiama per sei protagonisti saranno infatti Laura Curino, Antonio Cornacchione, Rita Pelusio e Max Pisu, con Roberta Petrozzi e Rufin Doh, soggetto di Marc Camoletti per la regia di Marco Rampoldi. Spettacolo in lingua friulana prodotto da SimulArte è invece La vie, di e con Dario Zampa e Angelo Floramo, un autentico viaggio nel tempo lungo le strade del Friuli, in programma mercoledì 19 febbraio al Teatro Maurensig. A chiudere la stagione di prosa lo spettacolo Arlecchino muto per spavento, ispirato al canovaccio di Luigi Riccoboni. Uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del Settecento, qui riproposto per la prima volta in epoca moderna, un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù. Con soggetto originale e regia di Marco Zoppello, questo spettacolo andrà in scena mercoledì 27 marzo al Teatro Maurensig.

 

DANZA
La Compagnia Arearea presenta OffLabel_rassegna per una nuova danza, giunta alla 15a edizione, che trova ora casa nel nuovo Teatro Paolo Marensig. L’esordio sarà venerdì 25 ottobre alle 20.30 con Fioriture Autoritratte, coreografia e danza Irene Ferrara e Marco Pericoli, musiche di Marin Marais. A seguire Scarti.

Pezzi non conformi alla qualità attesa, con i ballerini Roberto Cocconi e Luca Zampar, musiche di Alva Noto & Andy Moor e Zomby Gotan Project. Prima delle esibizioni, alle 19.30, il foyer del teatro prenderà vita con Battistero, l’installazione video-immersiva realizzata in luogo limbico e acquatico, in cui immergersi alla scoperta di nuove percezioni di tempo e di spazio. Cinque danzatori si tuffano virtualmente in un’azione performativa immersiva, alla ricerca di un Battistero da cui riemergere. Il secondo appuntamento stagionale è per venerdì 22 novembre. Alle 20.30 di scena il progetto Alex, con le performer Roberta Maimone e Alessandra Maimone, un viaggio psicologico trasformativo, in cui l’introspezione e il confronto, portano a una comprensione più profonda di sé stessi e degli altri. A seguire Brote Digital (Bianco-Rosso), una performance che intreccia danza contemporanea, Butoh e arti circensi. Nel foyer, alle 19.30, ecco Estremo Remoto. Piccole danze d’archivio, da un’idea di Marta Bevilacqua e Stefano Mazzotta, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Trieste. Venerdì 31 gennaio le compagnie di danza del Friuli Venezia Giulia, beneficiarie del contributo ministeriale, si uniscono per una serata speciale, presentando al pubblico un proprio spettacolo di repertorio. Si comincia alle 20.30 con T.R.I.P.O.F.O.B.I.A., coreografia che investiga il dualismo tra equilibrio e disequilibrio, con i performer Guilherme Leal e Pablo Girolami della Compagnia Ivona. Il secondo momento vedrà invece in scena Simposio, dalla storia di Platone ai giorni nostri, una continua tensione alla ricerca del corpo totale, unico, completo. Il progetto è creato e danzato da Lia Claudia Latini e Giovanni Leonarduzzi della Compagnia Bellanda ETS. A chiudere la serata ecco poi Il Caos e la Farfalla, ideato da Roberto Cocconi di Arearea, una coproduzione Associazione Mittelfest e Teatro Stabile del FVG – Il Rossetti. Quattro danzatori percorrono lo spazio dell’instabilità con le ali di una farfalla, lasciando che i desideri agiscano liberi nello straordinario arcobaleno di azioni intrecciate. Doppia sarà l’offerta anche nella giornata di venerdì 28 febbraio. Dalle 19.30 nel foyer, ad aprire il programma sarà Nexus Luminoso, con i ballerini Karin Candido, Margherita Costantini, Luca Di Giusto e Anna Savanelli, un progetto che apre la ricerca al mondo del digitale attraverso una riflessione sull’intelligenza artificiale. Alle 20.30, in sala, Inside Human Being, ideazione e coreografia di Valentina Saggin con le ballerine Irene Ferrara e Angelica Margherita. L’ultimo appuntamento della stagione vedrà venerdì 7 marzo protagonista il progetto Oz, un viaggio coreografico che esplora il dualismo tra il familiare e l’ignoto, ispirato al classico racconto de Il Mago di Oz. La coreografia è di Marta Bevilacqua, musiche originali di Leo Virgili, con Angelica Margherita, Andrea Rizzo, Giuseppe Zagaria, Valentina Saggin, Irene Ferrara, Radu Murarasu e Marta Bevilacqua. Il Teatro Paolo Maurensig aprirà poi le sue porte, martedì 29 aprile alle 18.30, in occasione della Giornata Internazionale della Danza, diventando anch’esso un punto di ritrovo per le diverse comunità di corpi e generazioni per un’occasione preziosa per osservarsi, riconoscersi e danzare gioiosamente insieme.

 

CONCERTI IMMERSIVI

Lo spazio avveniristico e coinvolgente del nuovo Teatro Paolo Maurensig, caratterizzato da una notevole versatilità, in cui tradizione e innovazione si fondono per un’esperienza artistica che dà vita a nuove forme di cultura, vedrà in questa sua prima vera stagione anche un ciclo di spettacoli immersivi, proposti dall’associazione di divulgazione culturale RiMe MuTe. Ad aprire il calendario domenica 8 dicembre Mezzocielo

& Wine, performance musicale interdisciplinare che unisce musica, arte visiva e neuroscienze, con il pianista Matteo Bevilacqua, lo scrittore Matteo Bellotto e la FVG Orchestra diretta da Paolo Paroni. Durante lo spettacolo, il pianista interpreta i capolavori della musica classica al pianoforte, mentre delle immagini vengono generate simultaneamente dalla mente dell’artista attraverso l’utilizzo di un caschetto neuronale (EEG) e proiettate in tempo reale nella sala. Il nuovo anno vedrà, venerdì 3 gennaio, un Concerto di Capodanno del tutto particolare, con la Roma Tre Orchestra String Ensemble, la soprano Silvia Cafiero e il pianista Matteo Bevilacqua che proporranno il programma Strauss, Dvořák e Wagner: un incontro impossibile. Terzo appuntamento domenica 3 febbraio con il progetto The Planets, del  Duo en blanc et noir, formato dai pianisti Matteo Di Bella e Lorenzo Ritacco, affiancati alla parte software e multimedia da Lorenzo Bosich. The Planets di Gustav Holst è un viaggio musicale attorno ai pianeti del sistema solare. Quest’opera sarà presentata da due pianoforti insieme a un accompagnamento visivo creato ad hoc, che immedesimerà maggiormente lo spettatore, rendendolo partecipe del viaggio cosmico intrapreso dai musicisti. I pianisti Lorenzo Ritacco, Ilaria Loatelli, Francesca Sperandeo, Matteo Andri, Carolina Pérez Tedesco, guidati dal maestro concertatore Ferdinando Mussutto, compongono l’ensemble Piano Hexagon, progetto multi-pianoforte nato nel 2023 in Friuli Venezia Giulia. Con lo spettacolo Dancing Pianos saranno protagonisti del Concerto di Primavera, sabato 22 marzo, con un programma con musiche di Lully, Čajkovskij, Prokofiev, Stravinskij, Albéniz, Strauss, Gershwin, Camilo, fino ad arrivare agli ABBA.

 

TEATRO IN LINGUA FRIULANA

Anche il teatro in lingua friulana trova spazio nella stagione del Maurensig in un mini calendario che vedrà la sua prima data sabato 9 novembre con lo spettacolo Sos Laribiancos, tratto dal romanzo di Francesco Masala

con Pierpaolo Piludu, musiche di Paolo Fresu, regia di Giancarlo Biffi. Sabato 15 febbraio l’attore Michele Zamparini e il fisarmonicista Paolo Forte reinterpretano in lingua friulana il capolavoro di Alessandro Baricco Novecento in Noufcent. Con la forza evocativa delle parole e la poesia della musica, i due narrano l’incredibile storia del leggendario pianista sull’oceano, con sullo sfondo, ma in realtà quasi in primo piano, le storie dei migranti di inizio ‘900 che andavano all’estero in cerca di fortuna, un fenomeno che ha riguardato in larga scala l’Italia così come il Friuli. Domenica 9 marzo la cantante friulana Elsa Martin e il pianista Stefano Battaglia presentano Lyra. In memoria di Pier Paolo Pasolini, un viaggio musicale che vuole celebrare la figura poliedrica e illuminata di Pier Paolo Pasolini e la sua unitas multiplex, questa eccezionale caratteristica di molteplicità e unità che avvicina e comprende gli opposti (colto e popolare, sacro e profano, politico, etico e religioso nel contempo), concretizzatasi nell’utilizzo di linguaggi e tecniche espressive capaci di riunire, comprendere e comunicare contenuti assoluti attraverso percorsi tanto diversi e vari.

 

 

 

GRAN FINALE DI ARMONIE IN CITTÀ CON HELLO TRIESTE

Spettacolo Swing sulle note Anni ’50 di Guido Cergoli.

 

 

L’edizione 2024 di Armonie in Città è pronta a concludersi con un gran finale: “Hello Trieste! Un boogie-woogie chiamato Italia…”. Un imperdibile spettacolo swing aspetta il pubblico udinese, martedì 10 settembre, ore 20:45, al Teatro San Giorgio di Udine.

 

Musiche di Guido Cergoli, tra i musicisti giuliani più attivi a Trieste e lungo lo stivale nel corso degli anni Cinquanta, testi di Massimo Favento, con Riccardo Pitacco, la The 1000 Streets’ Orchestra insieme all’ensemble Lumen Harmonicum e diversi personaggi ed interpreti (Michela Cembran, Eleonora Lana, Elena Caineri, Valentino Pagliei), insieme per raccontare a suon di swing una storia ambientata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Forse non tutti sanno che Trieste e la Venezia Giulia furono italiane solo a partire dal 1954, e a rievocare questo capitolo di storia concorre un nutrito cast di musicisti ed attori, chiamati a ricostruire in maniera artistica interessanti spunti di quell’importantissimo passaggio storico. Lo spettacolo prevede la messa in scena di un talk-show che dedica un approfondimento ai moti di quell’autunno caratterizzato da scontri sanguinolenti, mentre in studio viene chiamato un gruppo swing ad eseguire le musiche di Guido Cergoli.

 

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

 

Info:

Fondazione Luigi Bon

https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/

  1. 0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

VOCE, VIOLONCELLO E PIANOFORTE PER ARMONIE IN CITTÀ

Una serata dedicata alla musica francese ai Rizzi.

 

Martedì 3 settembre, ore 20.45, Armonie in Città prosegue il proprio percorso musicale andando a toccare la Chiesa di Sant’Antonio di Padova ai Rizzi. Protagoniste della serata tre bellissime musiciste che si sono incontrate per frequentare i corsi di perfezionamento di musica da camera della Fondazione Luigi Bon tenuti dalla prof.ssa Federica Repini. Un incontro causale essendo le tre artiste provenienti dal Friuli, dal Veneto e dalla Slovenia, ma che ha dato il via ad una collaborazione molto intensa e di alto livello. 

 

Les Coquelicots Trio formato da Sara Della Mora, soprano, Katja Panger, violoncello, e Marina Miani, pianoforte – ci proporrà il concerto intitolato PROMENADE DANS LE JARDIN DE L’ÂME, passeggiata nel giardino dell’anima, un vero e proprio viaggio nella Parigi in inizi ‘900 è una città «in cui il piacere diventa un’industria nella quale un’immensa folla brulica ansiosa, in cui l’eleganza è un’inesausta rincorsa e il fascino una fiamma di breve durata. Ma la Parigi del primo Novecento non è solo la città dei 100 teatri, delle 1000 feste mondane, dei primi cinematografi e dei famosi café-chantant; è anche l’immenso atelier a cielo aperto in cui una moltitudine di artisti e intellettuali lavora alla costruzione di ciò che oggi definiamo modernità».

 

Affascinanti con atmosfere sognanti ma anche di difficoltà esecutiva i brani proposti che saranno:

Gabriel Fauré  Au bord de l’eau, Sicilienne op. 78, Après un rêve,  Elégie op. 24,  Henri Duparc  Invitation au Voyage Chanson Triste, Claude Debussy  2 Romances, Erik Satie Trois Mélodies, Francis Poulenc  Montparnasse, Les Chemins de l’ Amour, Mel Bonis  Op. 11 n.1 “Gai Printemps” , Op. 11 n.2 “Romance sans paroles”, Maurice Ravel Cinq mélodies Grecques , Jules Massenet On dit – Elégie, Erik Satie Je te veux.

 

Sara Della Mora soprano diplomata al Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto sotto la guida di F. Faes e M. Benvenuti, attualmente è iscritta al secondo anno del biennio specialistico in Canto al Conservatorio J. Tomadini di Udine sotto la direzione di A. Dell’ Oste. Ha collaborato con varie realtà tra cui il Festival “Nei suoni dei luoghi, l’Orchestra dell’Accademia Naonis di Pordenone, l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, l’Atelier Elisabetta Garilli. Come corista del Coro del Friuli Venezia Giulia è stata diretta da R. Abbado, C. dell’Oste, G. Prandi, P. Longo, V. Sivilotti. Ha partecipato come voce recitante e corista alla prima del “Requiem per una Donna” della compositrice M. Acito diretta da C. Dell’Oste. Ha maturato esperienza come assistente alla regia all’Accademia in Opera di Camposampiero.

 

Katia Panger violoncello diplomata al Conservatorio J. Tomadini di Udine, ha poi frequentato il Master in musica da camera presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste, sotto la direzione di F. Magris, con il quale ha completato anche il Master in violoncello. Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali e suona in diverse formazioni da camera. Si esibisce regolarmente, soprattutto in Italia e Slovenia. Collabora con diverse orchestre come l’Orchestra FVG, l’Orchestra Sinfonica di Monfalcone, l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra Amadeus Adriatic di Trieste, la Chamber Orchestra e l’Orchestra Camerata Academica dell’Università del Litorale. Frequenta regolarmete corsi di perfezionamento con rinomati violoncellisti come E. Bronzi, G. Gnochi e S. Cerrato.

 

Marina Miani pianoforte frequenta il Conservatorio “Venezze” di Rovigo, prima sotto la guida di M. Spada e poi con E. Pompili. Si perfeziona tramite masterclass con G. Lovato, A. Bambace, R. Prosseda, B. Berman, K. Scherbakov, tra gli altri. Vince la borsa di studio Munari-Volpini 2022 indetta dalla Fondazione Luigi Bon come musicista da camera del Trio Gaubert, partecipando alle rassegne Carniarmonie e Armonie in città. È attiva nelle stagioni “Aspettando RCC”, “La Domenica ai Concordi: Musica e Pittura; Musica e Poesia” e “Concerti di primavera di Kammermusik”. Frequenta un corso di studi di pianoforte jazz con B. Cesselli e collabora con il dipartimento di Musica Applicata del Conservatorio di Rovigo. Ha partecipato al centenario della Società Italiana per la Musica Contemporanea e a Piano City Milano.

 

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Info:

Fondazione Luigi Bon

https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/

  1. 0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

I FRATELLI MOLARO AD ARMONIE IN CITTÀ

Violoncello e pianoforte per un viaggio musicale estivo a Udine.

 

Armonie in Città continua il suo viaggio tra le corti e le chiese di Udine, facendo tappa alla Chiesa di San Pio X, in via Via Aurelio Mistruzzi. Martedì 20 agosto, alle 20:45, vedrà esibizione del Duo Molaro, giovane formazione cameristica composta da due fratelli: la violoncellista Anna Molaro e il pianista Giovanni Molaro, già conosciuti per la loro attività d’eccellenza musicale e didattica, hanno deciso di ricominciare a suonare insieme, perfezionandosi con la professoressa Federica Repini nella classe di musica da camera della Fondazione Luigi Bon.

Proporranno un concerto che guarda alla Russia, all’Estonia ed alla Norvegia, con autori vissuti tra Otto-Novecento e l’età odierna e con frequenti rimandi alla dimensione popolareggiante e favolistica delle culture nordiche. Di Dimitri Shostakovich e di Edward Grieg verranno eseguite le rispettive sonate per violoncello e pianoforte, mettendo a confronto le diverse prospettive estetiche dei due grandi compositori, mentre di Arvo Pärt interpreteranno la misticheggiante e minimalista “Fratres”, nella versione del 1980 per questi due strumenti, dove lo stile tintinnabuli da lui inventato, acquista in questa veste nuove prospettive contemplative.

In ideale intesa i due solisti, Anna e Giovanni Molaro, fratelli nella vita e nella musica, i quali alternano all’attività concertistica e didattica anche quella compositiva, con una passione comune per la direzione corale. Lei, oltre che docente, è attualmente violoncello di fila dell’Istituzione Sinfonica e Musicale del Friuli Venezia Giulia (Fvg Orchestra), dove ricopre anche il ruolo di Primo Violoncello; al contempo collabora stabilmente con il Coro del Friuli Venezia Giulia, curando anche la preparazione dell’Accademia del Coro del Friuli Venezia Giulia, sezione giovanile dello stesso. Lui ha un’attività molto variegata: didattica, concertistica, creativa, tecnica; alla fine del 2019 fonda, in qualità di direttore, il gruppo oròCnoN, coro composto da giovani fra i 20 e i 27 anni; a ottobre 2021 avvia la sezione di voci bianche PiccoloròCnoN.

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 Info:

Fondazione Luigi Bon
https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/
0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

I TALENTI DEL SONTIUM ENSEMBLE A UDINE

I migliori artisti dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste e dell’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Lubiana insieme per Armonie in Città.

 

Una serata di eccellenze quella di martedì 13 agosto a Udine per Armonie in Città: il Sontium Ensemble è formato, in attesa di Go! 2025, dai migliori elementi dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste e dell’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Lubiana; tra i quali spicca Stefano Furini, Primo Violino nell’Orchestra del Teatro Verdi. Alle 20:45, nella Chiesa Santa Maria Assunta in via Cadore, il Sontium Ensemble proporrà il Nonetto in fa maggiore op. 31 di Louis Spohr e il Decimino op.18 di Gustav Helsted.

Il pubblico avrà l’opportunità, unica, di poter godere di brani straordinari e di raro ascolto, in quanto necessitano di un’ampia formazione che ricorda una piccola orchestra. Infatti, insieme a Stefano Furini, si esibiranno il violinista Valentino Dentesani, Roberto Papi alla viola, il violoncellista Adriano Melucci, Janez Avšič al contrabbasso, Anamarija Tomac Krečič al flauto, l’oboista Cristina Monticoli, il clarinettista Marco Masini, Matteo Rivi al fagotto e il cornista Mihajlo Bulajić.

Se il Nonetto del tedesco Spohr presenta una varietà dell’invenzione melodica e una piacevolezza degli impasti strumentali, il Decimino del danese Helsted è un eccellente opera del tardo Romanticismo, sono entrambi brani di sporadica esecuzione tra i programmi dei complessi di musica da camera, richiedendo una formazione così inusuale.

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Info:

Fondazione Luigi Bon
https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/
0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

 

LE DONNE DI PUCCINI AD ARMONIE IN CITTÀ

Il duo pianistico Aurelio e Paolo Pollice per un omaggio alle eroine pucciniane

 

Armonie in Città ritorna alla Chiesa Sant’Andrea Apostolo, a Paderno di Udine, per una serata intitolata Le Donne di Puccini. Domani 6 agosto, alle 20:45, sarà il rinomato duo pianistico a quattro mani, Aurelio e Paolo Pollice a incantare il pubblico grazie a un programma dedicato al grande compositore lucchese e alle sue opere più iconiche.

 

Proposte, in chiave pianista, meravigliose trascrizioni delle più celebri arie, tratte da La Bohème, da Tosca, Madama Butterfly, ed ancora arie da Manon Lescaut e Turandot. Il Duo Pollice saprà far rivivere le eroine pucciniane che si contraddistinguono tutte per una specifica cifra, Mimì la fragilità, Butterfly la rinuncia e Turandot il mistero.

Tra queste spicca la moglie Elvira Bonturi, figura determinante per la vita di Puccini, da cui tutto parte, tutto succede e tutto si conclude, come il concerto che saprà far rivivere in grande stile ed eleganza ripercorrendo la vita, pubblica e privata, e l’opera del grande maestro del belcanto italiano.

 

Interprete un duo rinomato, quello formato dai fratelli Pollice, richiesto in tutta Europa anche nella formazione a due pianoforti ed in qualità di solisti con prestigiose orchestre, come i Solisti di Sofia e Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca. Allievi di Perticaroli e Ballista, i Pollice sono docenti al Conservatorio di Vibo Valentia e tengono corsi e masterclass in Italia ed all’estero con allievi vincitori di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nella sua intensa attività concertistica, ultimamente il duo si è distinto per produzioni in cui affronta specifiche tematiche musicali esponendole al pubblico con incredibile affabilità.

 

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

 

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Info:

Fondazione Luigi Bon

https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/

t. 0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

RESTA AGGIORNATO

ART BONUS

NAZIONALE

REGIONALE

CON IL
CONTRIBUTO DI

4ComTav
logo mic - bn
logo aiam_ok
ISF_logo_cmyk_solo_scritta_su_4_righe_DEF
fondlogo

GLI SPONSOR

Civibank_Logo_Gruppo_bn
LogoOasi
Biasinnew

I MECENATI

Nanino s.r.l.



 

High Energy Technologies s.r.l.

 

Sinergie Consulenti

del Lavoro Associati

 

Oro Caffè s.r.l.

 

Ringraziamo tutti i Mecenati

che sono voluti rimanere

anonimi

Danieli & C. 

Officine Meccaniche S.p.A.

 

Luisa Simoncini 

 

 

FONDAZIONE LUIGI BON ETS
 
Via Patrioti, 29

33010 – Colugna di Tavagnacco (UD)

P. IVA 01614080305
C.F. 80002530303

T +39 0432 543049
info@fondazionebon.com
info@pec.fondazionebon.com

Privacy Policy

Ci trovi qui

X