_BACHECA
15 Novembre 2024

SABATO 23 NOVEMBRE OPEN-DAY ALLA CITTÀ DELL’ARTE E DELLA MUSICA


LEGGI TUTTO
_BACHECA
14 Novembre 2024

ULTIMO APPUNTAMENTO AL TEATRO PAOLO MAURENSIG CON LA RASSEGNA DOMENICALE DI TEATRO IN LINGUA FRIULANA


LEGGI TUTTO

Un pomeriggio al Bon!

Venerdì 4 settembre, dalle 17.00 alle 19.00, la Città dell’Arte e della Musica apre le sue porte per accogliere bambini e ragazzi, curiosi di conoscere più da vicino tutti gli strumenti musicali. Saranno gli insegnanti della Fondazione Luigi Bon a mostrare e raccontare questo affascinante mondo, con tutte le sue particolarità e caratteristiche, fornendo anche spiegazioni più tecniche per illustrare al meglio l’essenza dello strumento.

La musica, durante il lockdown, ci ha dimostrato quanto si possa essere uniti anche a distanza e ora, in un momento che continua a essere così complicato, avvicinarsi a essa diventa la giusta opportunità per guardare avanti e vivere con intensità le proprie emozioni.

Un pomeriggio al Bon è l’occasione per scoprirlo, immergendosi tra tutti gli strumenti di questa Città: pianoforte, violino, violoncello, flauto traverso, clarinetto, corno, tromba, sassofono, fagotto, chitarra classica e moderna, basso elettrico, batteria.

Tra le aule della Città dell’Arte e della Musica sarà quindi possibile conoscere tutto questo in un solo giorno, ovviamente seguendo le nuove modalità d’accesso, che permetteranno di fare nuove esperienze in totale sicurezza.

Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a didattica@fondazionebon.com.

La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30 e sabato dalle 9.30 alle 12.00, oltre che contattabile allo 0432 543049.

“ESODO”

Simone Cristicchi con Magazzino 18 ha vinto per due stagioni consecutive il premio del pubblico come miglior spettacolo delle stagioni ERT. Il cantattore romano ritornerà in Friuli tra poco più di un mese con Esodo, spettacolo nel quale affronta nuovamente il tema dell’esodo istriano-dalmata del 1947. Il monologo con musiche e canzoni farà tappa al Teatro Palamostre di Udine lunedì 5 ottobre alle 20.45 per la stagione teatrale promossa dalla Fondazione Luigi Bon e dall’ERT.

Al Porto Vecchio di Trieste c’è un luogo della memoria particolarmente toccante: il Magazzino n. 18. Racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, di una complessa vicenda del nostro Novecento resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
Il Magazzino n. 18 conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo: con il Trattato di Pace del 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa 300 mila persone scelsero di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane. Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Simone Cristicchi darà voce a quegli oggetti, evocando con musica e parole, le tante piccole storie che portano con sé.

I biglietti saranno in vendita da lunedì 7 settembre presso la Fondazione Luigi Bon (da lunedì a venerdì 17.00 -18.30, il sabato dalle 9.30 alle 12.00).

 

 

La Patrie Sot dal Tei

Lunedì 24 agosto alle 18.30, un’appuntamento tutto in friulano a Tavagnacco nel Parco Festeggiamenti in via Tolmezzo: La Patrie Sot dal Tei, la presentazione del mensile “La Patrie dal Friûl”, l’unico periodico interamente in lingua friulana dal 1946.

L’evento è organizzato dal Comune di Tavagnacco, dalla Fondazione Luigi Bon e SimulArte, in collaborazione con Pro Loco Tavagnacco, Centro culturale Settetorri per il Terzo Millennio, Circolo Culturale Cavalicco 2000.

L’ingresso è libero, ma con registrazione obbligatoria, contattando Simularte sul sito www.simularte.it

 

La Patrie Sot dal Tei

Presentazione dal mensîl
Presentazione del mensile

“La Patrie dal Friûl”

L’unic periodic dut par furlan dal 1946
L’unico periodico interamente in lingua friulana dal 1946

A SARAN PRESINTS
SARANNO PRESENTI

WALTER TOMADA
diretôr dal mensîl
direttore del mensile

DREE ANDREA VALCIC
president de Clape di Culture
presidente dell’associazione culturale “Patrie dal Friûl”

DIEGO NAVARRIA
colaboradôr dal mensîl

 

Inizia Fuoriprogramma!

Prende il via la nuova rassegna del Comune di Tavagnacco: Fuoriprogramma.

Dal 22 luglio al 19 agosto 2020, al Parco Festeggiamenti in via Tolmezzo, si svolgeranno i mercoledì musicali, cinque concerti sempre alle ore 21:00.

In caso di maltempo, saranno trasferiti al Centro Civico, in via della Madonnina, sempre a Tavagnacco.

Gli appuntamenti sono realizzati dalla Fondazione Luigi Bon in collaborazione con Simularte e A.C. Cultur Arti, per la consulenza artistica di Federico Mansutti.

Sostenitori della rassegna sono il Comune di Tavagnacco, il Mibact, la Regione FVG, CiviBank e la Pro Loco Tavagnacco.

L’ingresso è libero, ma con prenotazione obbligatoria, contattando Simularte dal lunedì al sabato dalle 16:00 alle 19:00 allo 0432 1482124 o scrivendo a biglietteria@simularte.it, oppure su sito www.simularte.it

 

FUORIPROGRAMMA

Mercoledì 22 luglio ore 21.00
Edoardo De Angelis voce e chitarra – Storie da raccontare
Paola Selva chitarra – Per terre e per musiche

Mercoledì 29 luglio ore 21.00
Kythara Trio
Enrico Maria Milanesi, Michele Pucci, Francesco Bertolini chitarra

Mercoledì 5 agosto ore 21.00
Rivocs
Laura Giavon voce
Federico Pascucci sassofono tenore, clarinetto, ney
Tommaso Perazzo pianoforte
Marco Zenini contrabbasso
Marco D’Orlando percussioni

Mercoledì 12 agosto ore 21.00
TreperChet – Thirty Years
Fulvio Sigurtà tromba
Gaetano Valli chitarra
Riccardo Fioravanti contrabbasso

Mercoledì 19 agosto ore 21.00
alteRMiX quartet
Noela Ontani flauti, voce
Andrea Zampieri clarinetto, voce
Giovanni Grisan chitarra
Federico Pace percussioni 

L’intero programma su www.simularte.it

 

I Laboratori Teatrali continuano!

“Il teatro vive in ognuno di noi, ci aiuta a esprimere ciò che siamo e a star bene con noi stessi.”

IL TUO POSTO A TEATRO, giunto alla sua sesta edizione, è un laboratorio teatrale dedicato agli adulti e tenuto da Luca Zalateu durante il periodo estivo.

Quest’anno il sottotitolo sarà “In Presenza di Spazio”, proprio a sottolineare come gli allievi recitino nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, ma insieme nello stesso spazio.

Da martedì 23 giugno a giovedì 16 luglio,  due appuntamenti settimanali, il martedì e il giovedì, dalle 20.45 alle 22.45 sempre alla Fondazione Luigi Bon.

Per l’iscrizione, la segreteria è contrattabile dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.30.

Al Teatro Luigi Bon “Di nuovo musica”!

Lunedì 15 giugno, il sipario si aprirà di nuovo e al Teatro Luigi Bon ci sarà “Di nuovo musica”!

Questo il titolo scelto per il giorno della tanto attesa riapertura dei teatri, che la bomboniera di Colugna ha deciso di celebrare con un concerto dedicato ai propri abbonati e alcuni spettatori.

Protagonisti dell’importante serata l’Umbria Ensemble, tra le formazioni cameristiche italiane più note, con il M° Claudio Mansutti, clarinettista, didatta e direttore della Fondazione Luigi Bon. Per l’occasione un programma dedicato al raro e affascinante organico di quartetto d’archi più clarinetto, che dopo le celebri l’Ouverture da “La gazza ladra” di G. Rossini e l’Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni si concluderà con l’intenso Quintetto in la maggiore di W. A. Mozart.

Un appuntamento in sicurezza sia per il pubblico, che per gli artisti, che per mettere in atto al meglio il protocollo anticontagio COVID-19 si dividerà in due repliche una alle 18.30 e l’altra alle 21.00.

L’Umbria Ensemble è formato da solisti e cameristi che possono vantare esperienze e riconoscimenti considerevoli sia classici che contemporanei, attivi già come prime parti dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Comunale di Bologna e dell’Orchestra Sinfonica della RAI. Regolarmente presenti nei più prestigiosi cartelloni dei Festival italiani, è composto da Angelo Cillini e Cecilia Rossi al violino, Luca Ranieri alla viola e Maria Cecilia Berioli al violoncello.

Abituati a vedere alla Fondazione, Claudio Mansutti nelle vesti di direttore, gli spettatori potranno rincontrare l’affermato clarinettista sul palco del proprio teatro. Ha all’attivo non solo la vincita di numerosi concorsi nazionali e internazionali, ma prestigiose collaborazioni sia da solista che con importanti orchestre. Nel 2016 si è esibito con i Berliner Symphoniker nella celebra Filarmonia di Berlino e ha collaborato con il Quintetto d’archi dei Berliner e con lo Janacek Quartet. Con l’Ensemble Variabile ha toccato tutta l’Europa e oltre, esibendosi anche a New York in duo presso la Carnagie Hall.

Per questo concerto ci saranno nuove regole, fatte di distanziamento e mascherine, ma l’esperienza del poter di nuovo ascoltare musica dal vivo sarà un momento ineguagliabile per tutti i presenti, dopo tanta attesa.

I nostri “Teatranti” al Virtual Palio 2020

Anche quest’anno i nostri ragazzi partecipano al Palio Teatrale Studentesco!

L’edizione 2020, sempre organizzata da Teatro Club Udine, si sposta on-line con l’iniziativa Virtual Palio, a cui la Fondazione Luigi Bon non poteva mancare.

Protagonisti sono gli allievi del Laboratorio di Teatro di Mara Carpi, componenti del gruppo “Teatranti“,  studenti tra i 14 e i 18 anni che da ottobre si esercitano per mettere in scena “Sogno o son desto

I ragazzi si descrivono come un gruppo vivace, pieno di energie positive. Quello che fanno è studiare assieme il copione in tutta la sua messa in scena, partendo dalla comprensione e interpretazione del testo fino al più piccolo dettaglio presente in scena. È un lavoro in cui si discute, ci si confronta e ci si aggiusta, ma incredibile un gruppo dove non si litiga mai, perché il parere dell’altro è sempre accolto come critica costruttiva.

Buona visione!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Fondazione Bon apre la scuola di musica

Neppure il Covid-19 ferma la Fondazione Luigi Bon di Colugna, che, grazie a un gruppo di lavoro all’avanguardia, ha immediatamente reso esecutive le disposizioni di legge in merito all’apertura del codice Ateco 85, relativo all’istruzione.

Grazie a un protocollo redatto da specialisti, alla sanificazione e a una serie di accorgimenti, come la misurazione della febbre, le paretine di plexiglass per le lezioni degli strumenti a fiato e canto e aule con doppio pianoforte o batteria per non toccare gli stessi strumenti, la Fondazione è riuscita a ripartire in totale sicurezza.

Il Direttore Claudio Mansutti racconta: “Alcune persone hanno paura di ricominciare a uscire e noi rispettiamo tutti, dando l’opzione delle lezioni online, ma è importante capire che è solo un palliativo senza paragone, rispetto agli approfondimenti che si possono fare in presenza.

È molto importante poi sbloccare le paure dei più piccoli, che sono chiaramente visibili in questo momento, accompagnandoli in un percorso di ritorno alla normalità. In questo abbiamo trovato grande attenzione nei genitori e nei docenti che si prodigano in tal senso”.

Nell’attesa quindi di poter riprendere anche ad ascoltare la musica dal vivo, la riapertura della scuola di musica è un segno positivo per tutta la collettività.

 

 

                   

 

 

 

 

 

 

Una nuova rete di teatri per ripartire

Si è svolto poco prima della chiusura da Coronavirus un cda speciale alla Fondazione Luigi Bon di Colugna. Infatti alla presenza del Consiglio di Amministrazione al gran completo sono stati invitati gli amministratori del Comune di Tavagnacco e Pagnacco per discutere sul tema “i teatri del territorio”.
Da alcuni anni il Teatro Luigi Bon viene utilizzato per attività culturali che sono utili ad entrambi i comuni e regolate da due convenzioni, a breve però verranno riaperti sia l’Auditorium di Feletto Umberto che quello di Pagnacco.
Nel caso dell’Auditorium di Feletto, come esposto dal Sindaco Moreno Lirutti e dall’Assessore alla Cultura Ornella Comuzzo, parliamo di una ristrutturazione totale che è già stata finanziata e quasi interamente realizzata con prospettive di operatività ad inizio 2021. L’Auditorium di Pagnacco invece, come esposto dal Vice Sindaco Alessia Biason, necessita di una rivisitazione importante che deve ancora iniziare, ma che ha già ottenuto le risorse necessarie e che si confida possa essere ultimata entro il 2021.

Entrambe le Amministrazioni intendono avvalersi della competenza della Fondazione (sostenuta dal Mibac e dalla Regione FVG) per le ultime scelte tecniche ma soprattutto per rendere operative strutture molto diverse tra loro che quindi potranno agire in maniera sinergica.
Se infatti “La Bombiniera” di Colugna è perfetta per la musica da camera, per gli one man show e per i laboratori artistici, l’Auditorium di Feletto con la nuova torre scenica e un’accoglienza di oltre 300 posti sembra ideale per spettacoli teatrali e per concerti con musica amplificata. L’Auditorium di Pagnacco (circa 400 posti) con la sua acustica ineguagliabile si presterebbe sicuramente per concerti orchestrali e corali.

Non dimenticando ovviamente anche la funzione territoriali di queste strutture (scuole, svago ecc), si è iniziato ad ipotizzare un cartellone comune in cui l’attento pubblico che riempie sempre il Teatro Bon e le persone che vorranno avvicinarsi magari per la prima volta al mondo teatrale, potranno godere di sale diverse per spettacoli diversi spostandosi solo nel raggio di pochi chilometri.
Un esempio di gestione sinergica quindi, di commistione virtuosa tra pubblico e privato che ci offre una prospettiva quanto mai significativa in questo difficile periodo di quarantena regalandoci un sorriso per il futuro.

 

 

Alla Città dell’Arte e della Musica la didattica non si ferma!

Le porte della Città dell’Arte e della Musica ora come ora sono chiuse, con i corridoi vuoti e le aule silenziose. Però, nonostante il momento difficile e delicato, la didattica non si può interrompere, quindi approda direttamente a casa degli allievi.

Con le lezioni on-line, i corsi della Fondazione Luigi Bon continuano quanto più possibile regolari. Grazie indubbiamente alle tecnologie che ci permettono una comunicazione diretta e in tempo reale, ma soprattutto all’impegno dei docenti e alla collaborazione delle famiglie.

Gli studenti, con solerzia, seguono con i propri insegnanti sia le lezioni di teoria insieme agli altri compagni, che gli appuntamenti individuali di strumento. Fondamentale è suonare insieme in questa nuova quotidianità, in cui i bambini e i ragazzi hanno bisogno di non perdere il contatto umano con il docente e di non disperdere il lavoro fatto prima della chiusura.

Anche le altre attività proseguono da lontano: se i più piccoli si dedicano alla Propedeutica Musicale ascoltando le audio-lezioni dell’insegnate dai loro salotti; i ragazzi più grandi e gli adulti non smettono di mettersi alla prova, sperimentando cosa significhi “fare Teatro” ciascuno da casa propria.

Inoltre, non manca il costante rapporto tra le maestre e gli allievi del Centro Infanzia, grazie a suggerimenti e materiali che le insegnati inviano ai genitori, perché le arti e la creatività continuino a essere una constante nelle giornate dei bambini.

Nell’attesa di poter riaccogliere tutti i propri allievi, la Città dell’Arte e della Musica non si ferma!

 

     

 

           

 

 

 

 

RESTA AGGIORNATO

ART BONUS

NAZIONALE

REGIONALE

CON IL
CONTRIBUTO DI

4ComTav
logo mic - bn
logo aiam_ok
ISF_logo_cmyk_solo_scritta_su_4_righe_DEF
fondlogo

GLI SPONSOR

Civibank_Logo_Gruppo_bn
LogoOasi
Biasinnew

I MECENATI

Nanino s.r.l.



 

High Energy Technologies s.r.l.

 

Sinergie Consulenti

del Lavoro Associati

 

Oro Caffè s.r.l.

 

Ringraziamo tutti i Mecenati

che sono voluti rimanere

anonimi

Danieli & C. 

Officine Meccaniche S.p.A.

 

Luisa Simoncini 

 

 

FONDAZIONE LUIGI BON ETS
 
Via Patrioti, 29

33010 – Colugna di Tavagnacco (UD)

P. IVA 01614080305
C.F. 80002530303

T +39 0432 543049
info@fondazionebon.com
info@pec.fondazionebon.com

Privacy Policy

Ci trovi qui

X