Alla Città dell’Arte e della Musica la didattica non si ferma!
Le porte della Città dell’Arte e della Musica ora come ora sono chiuse, con i corridoi vuoti e le aule silenziose. Però, nonostante il momento difficile e delicato, la didattica non si può interrompere, quindi approda direttamente a casa degli allievi.
Con le lezioni on-line, i corsi della Fondazione Luigi Bon continuano quanto più possibile regolari. Grazie indubbiamente alle tecnologie che ci permettono una comunicazione diretta e in tempo reale, ma soprattutto all’impegno dei docenti e alla collaborazione delle famiglie.
Gli studenti, con solerzia, seguono con i propri insegnanti sia le lezioni di teoria insieme agli altri compagni, che gli appuntamenti individuali di strumento. Fondamentale è suonare insieme in questa nuova quotidianità, in cui i bambini e i ragazzi hanno bisogno di non perdere il contatto umano con il docente e di non disperdere il lavoro fatto prima della chiusura.
Anche le altre attività proseguono da lontano: se i più piccoli si dedicano alla Propedeutica Musicale ascoltando le audio-lezioni dell’insegnate dai loro salotti; i ragazzi più grandi e gli adulti non smettono di mettersi alla prova, sperimentando cosa significhi “fare Teatro” ciascuno da casa propria.
Inoltre, non manca il costante rapporto tra le maestre e gli allievi del Centro Infanzia, grazie a suggerimenti e materiali che le insegnati inviano ai genitori, perché le arti e la creatività continuino a essere una constante nelle giornate dei bambini.
Nell’attesa di poter riaccogliere tutti i propri allievi, la Città dell’Arte e della Musica non si ferma!
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