Ensemble la Chimera e il Coro del Fvg a San Francesco
Musica dall’America del Sud
Grande attesa per l’ultimo concerto della stagione musica della Fondazione Luigi Bon, previsto mercoledì 15 maggio 2019 alle 20.45 presso la Chiesa di San Francesco a Udine.
Gli artisti ospiti della serata conclusiva sono l’Ensemble La Chimera, specializzato nella musica della tradizione del Sud America e il Coro del FVG, vera eccellenza friulana che propone progetti e programmi sempre nuovi e variegati e diretto per l’occasione da Anna Molaro.
Per il terzo anno consecutivo l’ultimo appuntamento è organizzato in collaborazione con il festival Vicino/lontano, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine e grazie al contributo di Ceam Energia s.r.l, oltre ai sostenitori istituzionali di sempre come Regione FVG, Mibac e Comune di Tavagnacco.
Il programma, il cui titolo prende il nome da una canzone dell’artista cilena Violeta Parra è incentrato sull’America, una terra vasta, eterogenea e fertile, un luogo di incontro di culture millenarie, che hanno creato una diversità, una varietà, una pluralità di lingue e di identità. Tuttavia, tra tanta diversità, una particolarità la definisce e la unifica, distinguendola dagli altri continenti: la sua musica. Infatti, La Chimera si concentra su una regione emblematica, originariamente composta da territori occupati da Incas e Guaraní, in seguito dominati dai gesuiti, noti oggi con i nomi di Paraguay, Bolivia, Perù, Cile e Argentina. Il concerto è un tributo alla musica di questi popoli, attraverso un “folclore immaginario” che viaggia e visita le distinte ere musicali della regione.
Fulcro del programma proposto sarà Flows per violoncello, coro e percussioni, una prima assoluta.
Ensemble La Chimera Acquista una nuova formazione dall’incontro dell’ensemble di viole da gamba La Chimera, fondata nel 2001 da Sabina Colonna Preti, ed Eduardo Egüez. L’attività si concentra sulla creazione di progetti originali in cui convergono varie forme d’arte. La prima produzione, Buenos Aires Madrigal, è stata molto ben accolta dalla critica internazionale ed è stata presentata in Francia, Belgio, Italia, Lussemburgo e Spagna. Altre sono le loro produzioni, Tonos y Tonadas, La Voce di Orfeo, Odisea Negra – El mar de las Memorias, che hanno portato l’ensemble ad esibirsi a livello internazionale e che sperimentano il contagio di elementi musicali di diverse origini. L’ultima sua opera, La Misa de Indios, mescola il repertorio barocco coloniale del Sud America con la famosa Misa Criolla di Ariel Ramírez, con l’aggiunta dei pezzi moderni di Eduardo Egüez.
Formazione nata nel 2001, il Coro del Friuli Venezia Giulia in poco tempo ha saputo diversificare il suo repertorio, spaziando dalla musica antica fino al jazz e al pop, diretta dai più celebri direttori (fra cui Muti, Leonhardt, Koopman, solo per citarne alcuni) in festival e rassegne internazionali.
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