IL SAXOFONISTA VALENTIN KOVALEV PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA
Sarà il Teatro Luigi Bon a ospitare il primo concerto in Italia del saxofonista di fama internazionale Valentin Kovalev. Giovedì 14 marzo, alle 20:45, si esibirà a Colugna di Tavagnacco insieme al Satèn Saxophone Quartet, una stella nascente dei quartetti di saxofonisti italiani. Il programma proporrà brani che spaziano da Sarajevo di G. Lago e Kuku di B. Cockcroft, passando per Russian Dance di P. I. Tchaikvosky e Romanian Dances di B. Bartók, sino ad A. Piazzolla con: Escualo, Adios Nonino e Muerte del Angel.
Attualmente tra i musicisti più in vista nel panorama mondiale, oltre che insegnate e content creator, Valentin Kovalev è un artista eclettico, il cui stile unico è stato frutto degli studi in Russia, Francia e Stati Uniti.
Originario della Siberia, si impegna a dimostrare come passione e perseveranza possano trascendere i confini geografici, utilizzando la sua musica per ispirare e potenziare gli altri nella ricerca dei loro sogni. Il suo lavoro è guidato dalla volontà di favorire le connessioni, offrendo supporto ai sassofonisti ucraini e amplificando le voci emarginate nel mondo della musica classica.
Nominato vincitore di alcune delle più prestigiose competizioni a livello internazionale e vincitore dello stimato Naumburg Foundation 2022 Saxophone Competition, Valentin è un artista Henri Selmer Paris, ed è rappresentato da “Astral Artists” di Philadelphia.
Il concerto, organizzato dalla Fondazione Luigi Bon, è reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura e di Biasin Musical Instruments.
L’intera giornata di giovedì 14 marzo sarà dedicata al saxofono alla Fondazione Luigi Bon, infatti l’artista terrà una masterclass, rivolta ad allievi effettivi e uditori. Gli studenti e musicisti interessati possono contattare la segreteria a didattica@fondazionebon.com e allo 0432 543049 (lun.-ven. h. 15:00-18:30).
Tutti i dettagli sul concerto, con biglietto simbolico a 1 €, e sulla masterclass si trovano sul sito www.fondazionebon.com.
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