Tempio-Friuli, è armonia nuovo patto per la musica
L’Accademia Bernardo De Muro trova un altro partner: la Fondazione Luigi Bon Tanti progetti di qualità in cantiere. Si parte giovedì col primo concerto condiviso.
È la stagione delle partnership e delle collaborazioni illuminate. Dopo l’intesa e il patto collaborativo siglati con il Rof (Rossini Opera Festival) di Pesaro, che ha propiziato anche una sorta di gemellaggio culturale tra Tempio e il capoluogo marchigiano, tocca ora a una nuova e non meno allettante joint venture artistica che coinvolgerà la Fondazione Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco. Artefice di entrambe le collaborazioni è l’Accademia musicale Bernardo De Muro, che darà ufficialmente notizia del nuovo rapporto di collaborazione con la Fondazione Bon il prossimo 5 agosto, in occasione del primo concerto del mese della rassegna “In itinere”. Il concerto, sotto il cui buon segno nascerà la collaborazione tra i due enti culturali, avrà come protagonisti l’Ensemble variabile costituito da tre virtuosi della musica da camera: Annamaria Dell’Oste (soprano), Claudio Mansutti (clarinetto) e Federica Repini (pianoforte). Il trio eseguirà un repertorio di brani di Spohr, Schubert, Bellini e Sivilotti. Sarà un concerto da non perdere, tanto per il curriculum dei tre musicisti, quanto per i brani inseriti nella scaletta. Soprattutto per i numerosi estimatori del genere cameristico che il 5 agosto si daranno appuntamento allo Spazio Faber (ore 21:30). L’intento delle due associazioni è di dare vita a collaborazioni di qualità per progetti, coproduzioni o altre forme di attività finalizzate alla divulgazione della musica classica. Queste potranno prendere la forma di eventi artistici o momenti didattici e formativi. «Considerato che tra l’Accademia Musicale Bernardo De Muro e la fondazione vi sono elementi comuni sui quali è possibile innestare azioni sinergiche e una strategia progettuale condivisa per rafforzare i rispettivi territori e promuoverne lo sviluppo culturale e turistico, è possibile – dichiara Sara Russo, presidente dell’Accademia intitolata al tenore tempiese – definire programmi, pianificare azioni, realizzare iniziative condivise innescando un virtuoso processo di interazione interistituzionale a beneficio delle rispettive comunità di riferimento». Una delle prime iniziative condivise è proprio il concerto del 5 agosto, uno degli appuntamenti più attesi della rassegna curata dall’Accademia De Muro. In effetti, i primi risultati della fresca collaborazione tra l’associazione culturale gallurese e la Fondazione friulana si possono già registrare. Il primo passo è stato infatti il concerto dello scorso 22 luglio in Friuli con il duo Mattu-Oliviero. Un evento coprodotto dai due enti che ha rivelato un’efficace sinergia. Seguiranno, ovviamente, altri progetti, alcuni dei quali già annunciati, come il concerto del 29 agosto che si svolgerà sempre in terra friulana e vedrà protagonista un ensemble di percussionisti.
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